Esperanto - Lesson 2/ita
Struttura di base II
Eccoci alla seconda lezione di Esperanto. Ora impareremo di più sulla struttura del linguaggio, sarete sorpresi dalla sua semplicità .
Nomi al femminile
In Esperanto quando si vuole mutare un nome da maschile a femminile è necessario aggiungere la particella -ino.
Patro (padre) - Patrino (madre) Knabo (ragazzo) - Knabino (ragazza) Frato (fratello) - Fratino (sorella) Signoro (signore) - Signorino (signora o signorina)
E questo si applica a tutti i nomi.
Sostantivi, nomi al plurale
In Esperanto, per passare da singolare a plurale, basta aggiungere la lettera -j.
Birdo (uccello) - Uccelli (birds) Knabo (ragazzo) - Ragazzi (guys) Floro (fiore) - Fiori (flowers)
E, di nuovo, questo si applica a tutti i nomi.
Aggettivi
Gli aggettivi in Esperanto sono sempre terminati dalla lettera -a.
Quando un nome viene modificato, ad esempio da singolare a plurale, l'aggettivo cambia allo stesso modo.
La bela floro. (Il bel fiore) La belaj floroj. (I bei fiori)
Vocabulario #2 1.Bela: bello 2.bona: buono 3.malbela: brutto 4.malbona: cattivo 5.facila: semplice 6.malfacila: difficile 7.domo: casa 8.kafo: caffè 9.pano: pane 10.nokto: notte
Se hai notato, si può creare l'opposto di un aggettivo aggiungendo mal- prima di esso. Come nel caso di bela (bello) trasformato in malbela (brutto).