Esperanto - Lesson 2/ita

From Anarchopedia
Revision as of 12:29, 25 April 2011 by Millosh (Talk | contribs) (Reverted edits by 188.232.28.251 (Talk) to last version by Anarko charrua)

(diff) ← Older revision | Latest revision (diff) | Newer revision → (diff)
Jump to: navigation, search

Struttura di base II[edit]

Eccoci alla seconda lezione di Esperanto. Ora impareremo di più sulla struttura del linguaggio, sarete sorpresi dalla sua semplicità.


Nomi al femminile[edit]

In Esperanto quando si vuole mutare un nome da maschile a femminile è necessario aggiungere la particella -ino.


                 Patro (padre)     - Patrino (madre)
                 Knabo (ragazzo)   - Knabino (ragazza)
                 Frato (fratello)  - Fratino (sorella)
                 Signoro (signore) - Signorino (signora o signorina)

E questo si applica a tutti i nomi.

Sostantivi, nomi al plurale[edit]

In Esperanto, per passare da singolare a plurale, basta aggiungere la lettera -j.

            Birdo (uccello) - Birdoj Uccelli (birds)
            Knabo (ragazzo) - Knaboj Ragazzi (guys)
            Floro (fiore)   - Floroj Fiori (flowers)

E, di nuovo, questo si applica a tutti i nomi.

Aggettivi[edit]

Gli aggettivi in Esperanto sono sempre terminati dalla lettera -a.

Quando un nome viene modificato, ad esempio da singolare a plurale, l'aggettivo cambia allo stesso modo.

          La bela floro. (Il bel fiore)
          La belaj floroj. (I bei fiori)




                Vocabulario #2
             1.Bela: bello
             2.bona: buono
             3.malbela: brutto
             4.malbona: cattivo
             5.facila: semplice
             6.malfacila: difficile
             7.domo: casa
             8.kafo: caffè
             9.pano: pane
            10.nokto: notte

Se hai notato, si può creare l'opposto di un aggettivo aggiungendo mal- prima di esso. Come nel caso di bela (bello) trasformato in malbela (brutto).